Una battaglia vera tra Brescia e Bogliasco regala un punto ciascuno
“Serviva muovere la classifica: questo punto ci fa bene nonostante una prova che poteva anche portarci alla vittoria.” Queste sono le sensazioni del coach bresciano Enrico Oliva al termine della sfida, finita 10-10, tra la sua Brescia Waterpolo e l’AGN Energia Bogliasco. Una battaglia vera e propria quella messa in scena presso la piscina di Mompiano, con i lombardi che hanno avuto l’inerzia della partita per la prima metà di match, sciupando però il tesoretto accumulato sul finale.
Il primo assaggio del pomeriggio lo dà Gnetti, che trova la via del gol con l’aiuto del palo. Nonostante Di Murro perdoni Prian su rigore, la reazione dei beniamini di casa è immediata: Rota inaugura il tabellino dei suoi con il mancino preciso e letale a cui però risponde Broggi Mazzetti, beffando Corrente sul palo corto. Anche gli ospiti lasciano lì un rigore, che porta poi la rete subita da Lodi, che trafigge Prian con una saetta imprendibile. È una controfuga vincente del collettivo bresciano a smuovere l’equilibrio, ci pensa Copeta a mettere in porta il pallone. In chiusura Di Murro si fa perdonare dai cinque metri, proiettando i suoi sul 4-2.
Di Murro e compagni tentano il break con due fiammata del proprio capitano, che dai due metri diventa indemoniato siglando l’uno-due in un battibaleno. I biancazzurri di Guidaldi tentano di rientrare in carreggiata con il rigore di Biallo e l’uomo in più di Broggi Mazzetti. Lodi stringe la traiettoria sul primo palo e batte l’estremo difensore ligure; sarà solo un assolo quello del numero 5. Il collettivo genoano, grazie ad un altro rigore, trasformato da Canepa, e alla rete firmata da Broggi Mazzetti risale la china, portandosi alla singola cifra di svantaggio.
La pausa lunga giova ancora ai bogliaschini che, dopo una lunga rimonta, completa l’opera con Canepa. Copeta punisce in situazione di 2 contro 1 e Vavassori prova a mettere la freccia, sospingendo i suoi sul 9-7 a otto minuti dal termine. Ancora una volta gli ospiti rientrano meglio in vasca e accorciano lo scarto con Gnetti ma Foresti replica e fa esplodere la Mompiano che vede la vittoria a pochi giri d’orologio. La sfida è ancora troppo lunga, difatti Canepa silenzia, non una, ma ben due volte, la cornice di pubblico di casa acciuffando il pari in un finale non adatto ai deboli di cuore. Ne Tiberio ne Prian trovano la via del gol per far saltare il banco, termina sul dieci pari la sfida valevole per la settima giornata di A2. Per i lombardi una settimana per preparare la lunga trasferta del prossimo weekend contro Ancona.
Le dichiarazioni complete di Enrico Oliva: “In questo pari vediamo il bicchiere positivo, perché si, ce la siamo complicata da soli ancora una volta, ma abbiamo lottato fino alla fine per portarla a casa, convivendo con le esclusioni di Di Murro e Sordillo.
Loro avevano le qualità per portarla a casa ma anche noi, con qualcosa di più, potevamo ottenere l’intera posta in palio. Sono stati avversari tosti, nonostante ciò che dice la classifica, hanno messo in seria difficoltà corazzate come il Chiavari e il Camogli.”
Il tabellino della partita: 10-10 (4-2, 3-4, 2-1, 1-3)
Brescia Waterpolo: Lavezzi, Pini, De March, Zanchi, Lodi 2, Vavassori 1, Copeta 2, Foresti 1, Di Murro 3, Tiberio, Rota 1, Sordillo, Corrente, Balzarini.
AGN Energia Bogliasco: Prian, Broggi Mazzetti 3, Biallo 1, Oliveri, Blanchard, Piovani, Taramasco, Mannai, Boero, Bottaro, Gnetti 2, Canepa 4, Ferrari, Rota.
Usciti per limite di falli Sordillo (B) nel terzo tempo; Mannai (E), Broggi (E) e Di Murro (B) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Brescia 3/12 + 2 rigori e Bogliasco 4/11 + 3 rigori. Di Murro (B) e Canepa (E) sbagliano un rigore a testa (traversa) nel primo tempo.