Poco attenti e sottotono: a Bogliasco passano i padroni di casa
Un Brescia Waterpolo non in condizione e priva di alcune pedine importanti, paga decisamente dazio in casa della capolista, Bogliasco 1951: alla piscina Vassallo, nella quindicesima giornata di A2 maschile, la formazione di Aldo Sussarello subisce un pesante 14 a 5 (6-0, 2-2, 4-2, 2-1, i parziali). In quella che si presentava come una trasferta delle più complicate, il Bs Wp si è presentato senza due elementi di spicco come Mario Garozzo Di Grazia e Piergiuseppe Zanetti (entrambi alle prese con un brutto attacco influenzale) e con un Andrea Sordillo a mezzo servizio in quanto appena uscito da un malanno di stagione.
In ogni caso, al di là dei valori in campo, a condizionare la gara dei biancazzurri, è stato un inizio davvero sottotono davanti a un Bogliasco che non aveva certo bisogno di favori: una difesa poco attenta e un attacco sterile (per quasi dieci minuti di gioco effettivo), spianano la strada al team di Magalotti che arriva al primo intervallo già avanti di sei lunghezze. Poi, i giovani bresciani si sbloccano ma, per il Bogliasco, è facile amministrare l’ampio vantaggio.
“Senz’altro non eravamo nelle migliori condizioni di partenza – commenta coach Sussarello – ma l’approccio alla sfida è stato completamente sbagliato. Sarebbe già stata molto dura con la rosa al completo, ma con una partenza così negativa le cose si sono compromesse fin dalle prime battute. Magari, se fossimo stati precisi nel primo uomo in più, potevamo trovare la convinzione necessaria per restare in partita, ma così non è stato e questo, sia ben chiaro, anche perchè avevamo di fronte un avversario molto forte che ha subito sfruttato le nostre indecisioni, le nostre sbavature. Sì, giocando come sappiamo, con la nostra grinta, il passivo poteva essere contenuto, ma loro sono comunque stati più bravi e complimenti al Bogliasco”.