La Brescia Waterpolo trova un altro punto contro Arenzano: solida prestazione dei ragazzi guidati da coach Oliva contro una formazione in netta risalita. Le calotte bresciane partono meglio trovando immediatamente il vantaggio grazie al mancino letale di Rota; dopo tre minuti allunga Zanetti su intuizione di Copeta. Navone spezza il digiuno dei suoi ma Foresti, dopo aver trovato una deviazione fortunata, ristabilisce le debite lunghezze. Sordillo, innescato dal cambio di fronte di Rota, spedisce i lombardi sul +3. Ghillino trasforma il penalty ma Lodi replica con un’azione personale con i fiocchi. Successivamente Del Vecchio e Ghillino riportano gli ospiti in carreggiata.

 

Delvecchio inaugura il secondo quarto tra le polemiche per presunta brutalità non fischiata all’indirizzo dei liguri. La risposta di Copeta non tarda ad arrivare, ma un Delvecchio in formato extralarge griffa il vantaggio dei viaggianti. Copeta schiaccia in porta dal palo così come fa Navone per i neroverdi. Giovanetti non perdona dai cinque metri ma anche Di Murro realizza a tu per tu con Graffigna. Mantovani gira in fondo al sacco grazie a un pregevole tocco al volo; Arenzano ha tempo anche per sbagliare un rigore, il sodalizio bresciano raccoglie ciò che i diretti concorrenti lasciano per strada: Foresti firma il -1 prima del giro di boa.

 

Se i primi 16 minuti ci hanno regalato emozioni a non finire, il copione rimane lo stesso anche nella seconda metà di match. Ciò che cambia è l’inerzia del gioco, infatti i padroni di casa entrano meglio in acqua: Lodi realizza un altro rigore, a cui segue la controfuga fulminea di Zanetti. La risposta della compagine di mister Robello non si fa aspettare ed è griffata da un ispirato Ferrari che, in un primo momento manda a segno una sbracciata mancina con la porta spalancata e poi regala a Giordano la gioia del gol. Di Murro si prende le proprie responsabilità da vero capitano e infila due rigori consecutivi; infine è ancora Zanetti a incendiare la Mompiano, portando i suoi in vantaggio.

 

Gli ultimi otto giri di lancette sono sparigliati da un botta e risposta tra Delvecchio e Rota. Pedrini e Navone ribaltano il punteggio ma è il gol provvidenziale di Copeta a dare nuova linfa ai suoi. Gli ospiti rimettono la testa in avanti dal centro con Mantovani; i ragazzi di Oliva si guadagnano una superiorità su cui il tecnico bresciano non tarda a chiamare timeout per trovare la quadratura del cerchio: il risultato in vasca è un uomo in più gestito magistralmente da Brescia che manda in gol Di Murro, quando manca metà giro d’orologio al termine.

 

Il finale è thriller: Robello sospende il tempo per organizzare l’ultimo attacco dei suoi interpreti, i beniamini di casa difendono bene ma, cercando il passaggio a tutta vasca con il portiere Lavezzi, sciupano l’attacco decisivo. Arenzano viene perdonata e richiama nuovamente la pausa che però non giova; sulla sirena Lavezzi prova il gol dalla propria porta, ma sfortunatamente la sfera non arriva per poco a destinazione.

 

Le parole a caldo di Enrico Oliva: “Oggi ci prendiamo un punto che ci fa parecchio piacere: è importante cercare di muovere la classifica ad ogni occasione valida, poi faremo i conti alla fine del campionato. La prestazione è migliorata, alcuni singoli hanno disputato una prova eccellente, mentre altri sono stati sottotono. Oggi ci mancava anche Corrente che è il nostro titolare ma Lavezzi non ne ha fatto sentire la mancanza, dandoci una mano con numerosi salvataggi. Prepariamo la sfida di Bogliasco con più serenità e in funzione di disputare una prova come quella di oggi, dove non abbiamo mai mollato.”

 

Tabellino della gara

Brescia Waterpolo – RN Arenzano: 17-17 (5-4; 4-7; 5-2; 3-4)

 

Brescia Waterpolo: Lavezzi, Pini, Zanetti 3, Zanchi, Lodi 2, Vavassori, Copeta 3, Foresti 2, Di Murro 4, Tiberio, Rota 2, Sordillo 1, Berizzi, Balzarini.

 

RN Arenzano: Graffigna, Pedrini 1, Delvecchio 5, Ghillino 3, Bruzzone, Borelli, Ferrari 1, Arco, Mantovani 2, Giovanetti 1, Navone 3, Giordano 1, Armenante, Verolla.