Giro di boa: il bilancio del Presidente Fiorese
Con il match in programma questo pomeriggio a Torino (ore 18.30 alla Piscina Monumentale di Corso Galileo Ferraris) si apre il girone di ritorno di Brescia Waterpolo. Quello di andata si è chiuso senza vittorie, ma con un sensibile miglioramento tra le prime e le ultime uscite. Ne abbiamo parlato con il Presidente di Brescia Waterpolo, Gianluca Fiorese, al quale abbiamo chiesto anche un bilancio di questa prima parte di stagione. “All’inizio del campionato l’entusiasmo per aver confermato la serie A2 aveva gonfiato le nostre aspettative e sicuramente posso dire che mi aspettassi qualcosa in più. Ad oggi, dopo queste prime undici giornate voglio però sottolineare che la reazione che abbiamo avuto dopo i continui risultati negativi è stata molto positiva: i ragazzi si sono uniti ancora di più e stanno lavorando molto intensamente per scendere in acqua concentrati e determinati,cercando sempre la vittoria”.
Cosa ti aspetti, invece, dal girone di ritorno? “Di vedere crescere nella squadra ancora di più la voglia di lottare su ogni pallone, aggredendo sempre l’avversario nel rispetto delle regole e degli avversari. La prima vittoria? In questo momento non ci penso, perché i risultati possono arrivare ogni sabato: le squadre che abbiamo affrontato si sono dimostrate superiori ma se riusciamo a togliere dai nostri meccanismi di gioco qualche imprecisione la vittoria può arrivare presto”.
I giovani stabilmente in prima squadra stanno dando ottime risposte. Sei soddisfatto di quello che hanno dimostrato fino ad ora questi ragazzi? “Brescia Waterpolo ha fatto dei giovani in prima squadra la missione di oggi e di domani. I ragazzi che arrivano in prima squadra devono prima dimostrare di valerla e per questo sono molto soddisfatto perché hanno capito che solo con il duro lavoro possono arrivare ad ottenere grandi risultati”.
Che dire invece dei “veterani”? “A loro devo solo dire grazie!!! Primo perché sono sempre presenti agli allenamenti compatibilmente con i propri impegni personali, secondo perché sanno accettare da veri atleti le decisioni dell’allenatore senza mai obiettare dando così l’esempio ai giovani. All’inizio della stagione forse sono partiti un po’ contratti perché anche loro probabilmente pensavano di poter fare di più, ma oggi li vedo più sereni e tranquilli e sicuramente con questo spirito diverso è probabile che le partite più alla nostra portata verranno affrontate con maggiore determinazione”
Ma Brescia Waterpolo non è ovviamente solo A2: ottime notizie arrivano dalle giovanili, con in pole position la Under 20 di Aldo Sussarello e la 15 di Massimo Castellani. Come stanno andando i nostri ragazzi? “Dei risultati del settore giovanile devo ringraziare Aldo e Massimo per l’impegno e soprattutto l’entusiasmo e la serietà che continuano a portare a bordo vasca durante gli allenamenti e che trasmettono a tutti i ragazzi, dal più piccolo al più grande. Il grande lavoro che stanno facendo è quello di costruire uomini con il vestito da atleta, e credetemi non è per niente facile. I ragazzi oggi hanno mille interessi e riuscire a far capire a loro e ai loro genitori cosa significa il sacrificio, il lavoro, il rispetto per i compagni e gli avversari a volte risulta una missione impossibile. Sicuramente i risultati che i ragazzi stanno ottenendo sono la diretta conseguenza di questo lavoro e di questo continuo a ringraziare Aldo e Massimo”.