Top

Se ci si mettono anche gli arbitri…Arenzano espugna Brescia 10-6

Brescia Waterpolo non ce la fa. L’importante sfida con Arenzano si conclude con la vittoria dei liguri con il punteggio di 10-6, al termine di un match in cui i ragazzi di Sussarello hanno evidenziato i progressi delle ultime settimane, ma senza riuscire a trovare lo spunto decisivo nei momenti chiave del match. Un risultato negativo su cui hanno influito alcune dubbie decisioni arbitrali, che hanno portato ad esempio all’assurda espulsione di capitan Maitini nel secondo periodo.

Arenzano si porta presto in vantaggio con Manzone, sugli sviluppi della prima espulsione della serata e Corio raddoppia pochi istanti dopo, ancora in situazione di superiorità numerica. Brescia fatica a rendersi pericolosa dalle parti di Agostini e subisce il terzo gol ad opera di Siri. La rete di Zugni accorcia le distanze tra le due formazioni, ma i padroni di casa non riescono a dar seguito in attacco ad alcune ottime azioni difensive. Il primo periodo si chiude così con il punteggio di 3-1 in favore di Arenzano.

Una bella parata di Voltolini e un palo di Zugni aprono le ostilità del secondo parziale. Brescia poco dopo ritrova il gol con un bel tiro da fuori di Scropetta e si porta sul 2-3, ma il secondo gol di serata di Siri riconsegna il doppio vantaggio ad Arenzano. L’arbitraggio molto poco casalingo ferma sul nascere due contropiedi di Brescia e a tre minuti dalla fine gli arbitri decidono di diventare i protagonisti della gara, espellendo Maitini per proteste dopo un fallo fischiato al numero 5 bresciano e commesso invece da Manzone. Brescia va in confusione e Corio ne approfitta per realizzare il quinto gol ligure, con cui si va all’intervallo (2-5).

Senza il proprio capitano e sotto di tre gol, Brescia si affida alla difesa per cercare di rientrare in partita: il gol di Scropetta alimenta le speranze biancoazzurre, ma un gol fortunoso di Manzone riporta Arenzano avanti 6-3. L’espulsione definitiva di Pietta non aiuta certo Brescia, che non riesce più ad accorciare le distanze prima della terza sirena.

In avvio di ultimo periodo una grande parata di Voltolini tiene in vita Brescia e il gol di Sekulic vale il meno 2. La speranza biancoazzurra, però, dura poco, perchè la doppietta di Manzone, il secondo su rigore (espulsione definitiva di Di Rocco), vale il settimo e l’ottavo gol ligure. Brescia non ne ha più e subisce in contropiede anche il gol di Siri (4-9). La doppietta di Miotto (il primo gol su rigore), prima del gol a tempo quasi scaduto di Manzone, serve solo ad aumentare i rimpianti e il nervosismo di Brescia per una gara che poteva essere forse gestita meglio ma anche diretta in tutt’altro modo da parte degli arbitri.

“Noi facciamo i nostri errori perchè siamo all’interno di un percorso di crescita – ha dichiarato coach Sussarello al termine del match -, ma facciamo tanti sacrifici per onorare questo campionato e pretendiamo che ci sia almeno rispetto nei confronti di una società seria e di ragazzi che danno l’anima tutta la settimana e il sabato durante la partita”.

Brescia Waterpolo 6
Rari Nantes Arenzano 10

Parziali: 1-3; 1-2 (2-5); 1-1 (3-6); 3-4 (6-10)

Brescia Waterpolo: Voltolini, Scropetta (2), Zugni (1), Lambruschi, Maitini, A. Cocchi, Pietta, Miotto (2), Sekulic (1), Di Rocco, Sedaboni, Castagnasso, Gosio. All. Sussarello

Rari Nantes Arenzano: Agostini, Lottero, Mezzasalma, A. Siri I (3), Mantero, Corio (2), Rubino, Orezzi, Picardo, A. Siri II, Tondina, Manzone (5), Boggiani. All. Caltabiano

Superiorità numeriche: Brescia Waterpolo 3/11 + 1 rigore , Rari Nantes Arenzano 3/6 + 1 rigore
 
Arbitri: Barletta, Verde